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et3jeans1976
Utente Master
    

Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
Città: Bologna
8255 Messaggi |
Inserito il - 25/07/2012 : 20:13:28
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| Marco.87 ha scritto:
| et3jeans1976 ha scritto:
Marco, concordo (sulla quantità di materiale probabilmente asportato) e dissento sulla tua opinione. il problema è che quando acquisti una cosa lavorata da altri, mai e poi mai avrai la certezza di quel che han fatto. Nel dubbio quindi io mi asterrei. ciao
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Chiaro, forse ho dato per scontata questa cosa e non l'ho specificata... Le cose lavorate da altri vanno sempre prese con le pinze, su questo ti do ragione al 1000%... 
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"Il ponte sullo stretto (di Messina) è un'opera da farsi al più presto." R. Prodi 1985 Il mio vespaio: - ET3 Jeans del 1976 conservatissimo! - PX125E del 1982 restaurato! - 50 special del 1981 FINITA!!! - 125 GT del 1968, New entry. - 150 Sprint Veloce del 1977, targata BO16xxxx, New entry. - 150 VBA del 1959, targata BO10xxxx, New entry. - 150 Struzzo VL2 del 1955, targata BO11XXXX, New entry !!!!!!! FINALMENTE LIBERA Aung San Suu Kyi !!!!!!!
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d.uca23
Utente Attivo
  

Città: my vespa
958 Messaggi |
Inserito il - 25/07/2012 : 20:38:35
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| Marco.87 ha scritto:
Non ho fatto a tempo a vedere le foto dei carter quindi non posso darti consigli, comunque mi sento di dissentire sulle opinioni espresse relativamente la sabbiatura. Per me ci sono casi e casi ed è sbagliato dire che la sabbiatura sia sbagliata a priori. Per me è questione di armonia in un restauro e onestamente non trovo nessuna armonia nel guardare un motore che in controluce appare rigato in toto da pagliette e archibugi elettrici su una moto integralmente restaurata o peggio un motore lucidato. Se i carter sono in ottimo stato e non macchiati o segnati è sempre buona cosa recuperarli per quello che sono, viceversa in caso di porosità del materiale e macchie profonde la "sabbiatura", o meglio micropallinatura a vetro o bicarbonato è una soluzione a mio parere veloce ed eccellente. Relativamente al discorso che la sabbiatura porta via materiale mi sento una volta per tutte di dire che è una stupidaggine. E' chiaro che se si sabbia un motore con corindone rosso a grana 60 e 8 bar di pressione una volta finito lo puoi buttare, ben diverso è il discorso se lo si sabbia con microsfere di vetro da finitura o bicarbonato a pressioni più umane nell'ordine dei 5/6 bar. In quest'ultimo caso il materiale asportato è meno di quello asportato in una pulizia manuale con pagliette e abrasivi vari, con la differenza che il risultato è omogeneo e pari al nuovo. Il discorso che la sabbiatura toglie l'originalità del motore anche quella è una cosa che non ho mai capito e forse mai capirò. Se è per questo anche le leve freno, i pedali freno, i puntalini delle strisce pedana, le pedivelle di accensione non uscivano certo lucidate a specchio, eppure è una prassi che il 90% dei restauratori fa.
Ripeto, sono chiaramente opinioni, ma dire che sono meglio dei carter sporchi a dei carter sabbiati onestamente mi pare un affermazione abbastanza senza senso...
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Mi ricordo i carter della vbb che avevi trattato con ghiaccio secco(non vorrei sbagliarmi) erano fantastici  Quelli postati dal nostro amico erano fatti con molta meno cura,avevano sabbiato anche i prigionieri e l'interno dei carter,dunque per 120 euro secondo me è meglio lasciar stare,ne avesse voluti 40 era un altro discorso,ma per quel prezzo i carter devono essere perfetti!!!! |
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Marco.87
Utente Senior
   

Regione: Piemonte
Prov.: Novara
Città: Borgomanero
1522 Messaggi |
Inserito il - 25/07/2012 : 23:17:26
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| d.uca23 ha scritto:
| Marco.87 ha scritto:
Non ho fatto a tempo a vedere le foto dei carter quindi non posso darti consigli, comunque mi sento di dissentire sulle opinioni espresse relativamente la sabbiatura. Per me ci sono casi e casi ed è sbagliato dire che la sabbiatura sia sbagliata a priori. Per me è questione di armonia in un restauro e onestamente non trovo nessuna armonia nel guardare un motore che in controluce appare rigato in toto da pagliette e archibugi elettrici su una moto integralmente restaurata o peggio un motore lucidato. Se i carter sono in ottimo stato e non macchiati o segnati è sempre buona cosa recuperarli per quello che sono, viceversa in caso di porosità del materiale e macchie profonde la "sabbiatura", o meglio micropallinatura a vetro o bicarbonato è una soluzione a mio parere veloce ed eccellente. Relativamente al discorso che la sabbiatura porta via materiale mi sento una volta per tutte di dire che è una stupidaggine. E' chiaro che se si sabbia un motore con corindone rosso a grana 60 e 8 bar di pressione una volta finito lo puoi buttare, ben diverso è il discorso se lo si sabbia con microsfere di vetro da finitura o bicarbonato a pressioni più umane nell'ordine dei 5/6 bar. In quest'ultimo caso il materiale asportato è meno di quello asportato in una pulizia manuale con pagliette e abrasivi vari, con la differenza che il risultato è omogeneo e pari al nuovo. Il discorso che la sabbiatura toglie l'originalità del motore anche quella è una cosa che non ho mai capito e forse mai capirò. Se è per questo anche le leve freno, i pedali freno, i puntalini delle strisce pedana, le pedivelle di accensione non uscivano certo lucidate a specchio, eppure è una prassi che il 90% dei restauratori fa.
Ripeto, sono chiaramente opinioni, ma dire che sono meglio dei carter sporchi a dei carter sabbiati onestamente mi pare un affermazione abbastanza senza senso...
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Mi ricordo i carter della vbb che avevi trattato con ghiaccio secco(non vorrei sbagliarmi) erano fantastici  Quelli postati dal nostro amico erano fatti con molta meno cura,avevano sabbiato anche i prigionieri e l'interno dei carter,dunque per 120 euro secondo me è meglio lasciar stare,ne avesse voluti 40 era un altro discorso,ma per quel prezzo i carter devono essere perfetti!!!!
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Onestamente il metodo a ghiaccio secco non lo utilizzo più... Non che andasse male, tutt'altro, ma il gioco non vale la candela. Il costo per due carter è abbastanza impegnativo (tanto per rendere l'idea l'ultimo motore che ho fatto per conto terzi e trattato con questo sistema è stato un motore di un airone turismo e mi hanno chiesto 90 euro!!!) e in più non è un trattamento che fanno in molti, quindi di volta in volta mi toccava sgaloppare avanti e indietro e perdere mezza giornata. Ora provvisoriamente do la roba ad un amico che ha il mio stesso hobby e che grazie al buon cuore del capo reparto può usare le macchine della ditta tra cui la sabbiatrice in pausa pranzo e fuori dall'orario di lavoro quindi bene o male tratto tutto con micropallinatura a vetro e ultimamente visti i risultati pressochè identici se non migliori rispetto al ghiaccio secco, sabbiatura con bicarbonato. Specialmente sui carburatori delle auto è un metodo eccezionale, migliore persino delle lavatrici ad ultrasuoni. |
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fra2
Utente Master
    

Regione: Lazio
Città: Roma
4034 Messaggi |
Inserito il - 26/07/2012 : 00:52:47
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non capisco perche siano state tolte le immagini... se in questo forum chi posta o chi lo legge, deve essere qualcosa di costruttivo ...E CHE LO SIA!!! altrimenti cancellate l'intero 3D che non ha nè capo e nè coda...
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La gente non sa quello che vuole finché non glielo si mostra (Steve Jobs)
Il primo mezzo non si scorda mai...la vespa è per sempre!
Vespa PK50S 82' aka "PK my 2011"
Parmakit Sp09 Racing, albero motore ETS c51 a Lip rinforzato, equilibrato e maggiorato by vesparacing, cuscinetti banco in C4, Vhsb34, getti: max170, min60, polv AQ268, spillo K24, pacco lamellare al carter AM6 lamelle Boysen, frizione DRT 5 dischi, campana rinforzata DRT,z26/69, CLUST.RUNNER z10-14-17-20 , marmitta MDM, accensione Polini, freno a disco del px2001, http://www.vespaforever.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=29753
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mimmo
Moderatore
    
Regione: Campania
Città: Sorrento
8665 Messaggi |
Inserito il - 26/07/2012 : 10:41:01
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Fra2 ha ragione, non capisco perchè l'utente abbia tolto le immagini. Però ha dato spunto ad un'altra discussione comunque interessante |

I DON`T CARE OF LESS
Ho le spalle sulla testa, io! (cit Fra2)
Dai un occhiata al mio blog e dimmi che ne pensi http://vespaebasta.blogspot.it
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PrettyOurkid
Utente Normale

Regione: Toscana
Città: Livorno
51 Messaggi |
Inserito il - 31/07/2012 : 08:54:58
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| fra2 ha scritto:
non capisco perche siano state tolte le immagini... se in questo forum chi posta o chi lo legge, deve essere qualcosa di costruttivo ...E CHE LO SIA!!! altrimenti cancellate l'intero 3D che non ha nè capo e nè coda...
       
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Vorrei chiedere scusa a tutti per la rimozione della immagini. Ma ho dovuto farlo in quanto il venditore voleva denunciarmi in quanto diceva che non avevo il permesso di pubblicarle, ed addirittura per diffamazione  Non avendo voluto creare discussioni da "bimbetti" le ho rimosse. |
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mimmo
Moderatore
    
Regione: Campania
Città: Sorrento
8665 Messaggi |
Inserito il - 31/07/2012 : 09:34:59
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| PrettyOurkid ha scritto:
... in quanto il venditore voleva denunciarmi ... |
allora aveva la coda di paglia |

I DON`T CARE OF LESS
Ho le spalle sulla testa, io! (cit Fra2)
Dai un occhiata al mio blog e dimmi che ne pensi http://vespaebasta.blogspot.it
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fra2
Utente Master
    

Regione: Lazio
Città: Roma
4034 Messaggi |
Inserito il - 31/07/2012 : 09:37:16
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| PrettyOurkid ha scritto:
| fra2 ha scritto:
non capisco perche siano state tolte le immagini... se in questo forum chi posta o chi lo legge, deve essere qualcosa di costruttivo ...E CHE LO SIA!!! altrimenti cancellate l'intero 3D che non ha nè capo e nè coda...
       
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Vorrei chiedere scusa a tutti per la rimozione della immagini. Ma ho dovuto farlo in quanto il venditore voleva denunciarmi in quanto diceva che non avevo il permesso di pubblicarle, ed addirittura per diffamazione  Non avendo voluto creare discussioni da "bimbetti" le ho rimosse.
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quando uno cerca rogne è meglio perderlo.... che gente che c'è sulla baia !!!
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La gente non sa quello che vuole finché non glielo si mostra (Steve Jobs)
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fra2
Utente Master
    

Regione: Lazio
Città: Roma
4034 Messaggi |
Inserito il - 31/07/2012 : 09:58:20
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cmq ritornando alla discussione della sabbiatura, io ho sabbiati un paio di carter che avevo qua in terrazza, li ho fatti io personalmente in una officina in chiusura e ho approfittato della sabbiatrice a disposizione a gratiss.. per sgrassare la morchia zelluta...
che dire è venuto un bel lavoro, ovviamente la parte interna non l'ho sabbiata, dalle alcune immagini che ho visto in web di altri carter sabbiati e ci hanno dato sotto anche la parte interna!! e anche la parte dove appoggia la guarnizione!!! è sbagliatissimo a mio parere!!!
se la sabbiatura asporta decimi, mi sembra una esagerazione di quanto affermiate!!!...asporta più una pagliuzza per pentole o spazzole metalliche...
Però ho trovato e provato (da bricofer) un prodotto molto efficace della mafra http://www.mafra.com/product/brillmotor-moto.htm
finalmente il carter ritorna a nuovo con 4 stupidi euri!!!!
Una guida aggiornata e completa su come scegliere la migliore cera, ricca di consigli pratici: https://www.your-rv-lifestyle.com/best-rv-wax/
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sanrem
Utente Master
    

Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Città: Vipiteno
4946 Messaggi |
Inserito il - 31/07/2012 : 10:51:02
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Senza alcun dubbio come dice Marco , c'é sabbiatura e sabbiatura ed é tutto legato alla pressione di esercizio e al materiale sparato. Mentre prima di aver mai fatto una sabbiatura ero convinto che la sabbiatura fosse sempre molto invasiva , dopo aver comprato una sabbiatrice e dopo averla utilizzata per diverse cose sono arrivato alla conclusione contraria. La sabbiatura puó essere fatta anche sulla pelle !!  In questo caso specifico , cioé fatta sui carter sarebbe da valutare che materiale é stato sparato e dove. Esistono sabbiature che piegano le lamiere di una vespa come un foglio di carta e altre che fanno fatica a tirare via addirittura la vernice. Una sabbiatura interessante per la pulizia dei carter ad esempio é quella combinata con acqua e sabbia , per niente aggressiva ! L'ho provata su delle maniglie di alluminio , si opacizza inizialmente ma poi con una spazzola metallica morbida montata sul trapano e un po di pasta tornano perfettamente lucidi.
In questo caso peró avrei consigliato anch'io di non acquistare i carter , ma solo per il fatto che non si sa come sono stati sabbiati !! |
Remo "Vespapapapapa" |
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Marco.87
Utente Senior
   

Regione: Piemonte
Prov.: Novara
Città: Borgomanero
1522 Messaggi |
Inserito il - 03/08/2012 : 19:43:16
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| sanrem ha scritto:
Senza alcun dubbio come dice Marco , c'é sabbiatura e sabbiatura ed é tutto legato alla pressione di esercizio e al materiale sparato. Mentre prima di aver mai fatto una sabbiatura ero convinto che la sabbiatura fosse sempre molto invasiva , dopo aver comprato una sabbiatrice e dopo averla utilizzata per diverse cose sono arrivato alla conclusione contraria. La sabbiatura puó essere fatta anche sulla pelle !!  In questo caso specifico , cioé fatta sui carter sarebbe da valutare che materiale é stato sparato e dove. Esistono sabbiature che piegano le lamiere di una vespa come un foglio di carta e altre che fanno fatica a tirare via addirittura la vernice. Una sabbiatura interessante per la pulizia dei carter ad esempio é quella combinata con acqua e sabbia , per niente aggressiva ! L'ho provata su delle maniglie di alluminio , si opacizza inizialmente ma poi con una spazzola metallica morbida montata sul trapano e un po di pasta tornano perfettamente lucidi.
In questo caso peró avrei consigliato anch'io di non acquistare i carter , ma solo per il fatto che non si sa come sono stati sabbiati !!
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Quotato e hai detto bene, volendo ci sono tipi di sabbiatura che li puoi usare persino sulla pelle come dici tu che l'unica cosa che senti è un minimo pizzichio... Per assurdo ho finito ieri di andare dal dentista e l'ultimo giorno è sempre il giorno della consueta pulizia. Di solito utilizzava un marchingegno che levava il tartaro tramite un uncinetto che vibrava o almeno questa era la sensazione che dava, ora utilizza una pistoletta di forma simile a una grossa penna che spara aria compressa, acqua e un apposito abrasivo che intacca tartato e placche di sporcizia ma non lo smalto dei denti. Il discorso quindi è sempre solo uno. Ci sono modi e modi, sabbiature e sabbiature.  |
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Steck81
Utente Master
    

Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
Città: Cagliari
3271 Messaggi |
Inserito il - 04/08/2012 : 19:56:11
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Marco i dentisti per l'igene dentale ora utilizzano un getto di acqua e bicarbonato.. l'ho già testato pure io sui carter con la pistola per i lavaggi del compressore e devo dire che effettivamente ridà la lucentezza dove si sono opacizzati |
Più sai...più sai di Non Sapere..
La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso ;-)
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TAPS
Utente Attivo
  

Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: Parabiago
832 Messaggi |
Inserito il - 04/08/2012 : 20:49:19
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ma il bicarbobato comune?? e cosa ne pensate del ghiaccio secco? qualcuno ha provato? sopratutto come si pulisce col ghiaccio secco? -.- |
Livin Fresh - Always fun |
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Marco.87
Utente Senior
   

Regione: Piemonte
Prov.: Novara
Città: Borgomanero
1522 Messaggi |
Inserito il - 04/08/2012 : 22:29:51
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| TAPS ha scritto:
ma il bicarbobato comune?? e cosa ne pensate del ghiaccio secco? qualcuno ha provato? sopratutto come si pulisce col ghiaccio secco? -.-
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Bicarbonato di sodio normalissimo. Chiaramente quello appositamente formulato per la sabbiatura viene fornito in diverse granulometrie (che tra l'altro non sono nemmeno moltissime ma solo 3, grossa, media e fine) e sacchi da 25 kg l'uno che hanno un costo nettamente inferiore rispetto ad acquistarlo sciolto. Se guardi su youtube trovi video di persone che puliscono carburatori di motoseghe, decespugliatori, motorini e altri di ridotte dimensioni con normalissimo bicarbonato acquistato al super e un compressore da hobbysta, anche se i tempi di esecuzione non sono proprio ridottissimi ed il lavoro non proprio un opera d'arte causa la strumentazione utilizzata non adatta. E' un prodotto eccellente che a differenza del corindone bruno o delle microsfere ceramiche o di vetro ha una durezza minore di conseguenza tende ad asportare solo sporcizia ed ossidi senza intaccare il metallo ma piuttosto lo rende semilucido. Ti posto una foto per farti capire il risultato. E' presa da internet ma se cerchi soda blasting o sabbiatura a bicarbonato ti si apre un mondo...
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Come vedi l'effetto di una sabbiatura a bicarbonato è mille volte migliore rispetto ad una sabbiatura normale e persino rispetto ad una micropallinatura. Il metallo resta perfettamente liscio, pulito, semilucido, assolutamente non poroso e quindi più difficile da macchiare.
In risposta al tuo secondo quesito sulla sabbiatura a ghiaccio secco non c'è molto in più da spiegare rispetto ad una sabbiatura normale... Il funzionamento è pressochè identico ad una sabbiatrice normale, solo che cambia leggermente l'attrezzatura in quanto al posto dei normali abrasivi quali corindone, microsfere o altro, vengono utilizzati dei pellet di ghiaccio secco di varia pezzatura. Il ghiaccio secco non è altro che anidride carbonica allo stato solido e a temperatura ambiente è particolare perchè "fuma". Ha un grandissimo pregio rispetto agli abrasivi normali ossia non lascia residui. Tu pulisci con questo tipo di sabbiatura un pezzo in alluminio quale può essere un carter e a fine trattamento non dovrai impazzire a lavare via la polverina che si insinua negli angoli o nei filetti e che se non pulita a dovere ti rettifica il motore da chiuso. Il ghiaccio secco ha infatti la caratteristica che a pressione e temperatura ambiente passa dallo stato solido allo stato gassoso senza lasciare residui e senza passare dallo stato liquido. Ha inoltre un altra grande caratteristica che è la temperatura. Il ghiaccio secco ha una temperatura di circa 80 gradi sotto zero percui sparato in pressione sui pezzi da pulire ha un effetto simile seppure di molto ridotto all'azoto liquido. Tende a congelare lo sporco e a renderlo più fragile e facilmente asportabile. Ha di contro un grandissimo difetto... Il costo. Come si può immaginare l'abrasivo non è trasportabile tranquillamente in comuni sacchi di carta come accade per il corindone o le microsfere di vetro, senza contare che come abrasivo è da intendersi come abrasivo a perdere, ossia lo usi una volta e non una di più. Il corindone o altri abrasivi invece negli impianti più avanzati vengono recuperati, puliti e vengono riutilizzati tranquillamente più volte. |
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Marco.87
Utente Senior
   

Regione: Piemonte
Prov.: Novara
Città: Borgomanero
1522 Messaggi |
Inserito il - 04/08/2012 : 22:58:22
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Ti racconto anche un altro uso del ghiaccio secco... Non centra nulla con la discussione aperta ma è sempre cultura motoristica... Come già scritto altre volte oltre alle macchine e moto old ho anche la passione per le corse, in special modo vista la vicinanza con una delle piste più belle d'europa, l'autocross ed il rallycross. In queste specialità ci sono chiaramente diverse categorie ed in una in particolare, quella delle vetture sino a 2300 cc se sovralimentate 4x4 o 4500 cc se aspirate, sempre 4x4 (subaru, mitsu, focus, puma, skoda e via dicendo), si sfiorano potenze nell'ordine dei 500-550 cavalli. Inutile dire che le macchine sono portate all'esasperazione e soprattutto i motori turbo a queste potenze soffrono tantissimo il surriscaldamento. Tempo fa era in uso, seppure vietatissima da regolamento, un usanza che portava i più "furbi" ad installare opportunamente nascosto, un sistema che portava a nebulizzare acqua quasi ghiacciata sull'intercooler così da tenerlo più freddo possibile e raffreddare al massimo l'aria in arrivo dalla/e turbina/e con conseguente miglioramento (e non di poco) sulla resa del motore. Era un sistema che con un pò di occhio lo si sgamava subito perchè in partenza eri solito vedere sotto alle macchine che lo utilizzavano dell'acqua e se uno voleva fare storie, a gara conclusa si mandava su richiesta la macchina sospettata in verifica e la squalifica era sicura perchè con un pò di pazienza si sgamava l'impianto senza problemi. Per evitare il rischio di squalifica, sempre i più "furbi" (e le virgolette non sono un caso) sono passati ai panetti di ghiaccio secco. Opportunamente inseriti in aderenza all'intercooler non fanno acqua, il poco fumo che fanno nemmeno si nota neanche in partenza perchè le ventole lo disperdono all'istante, figuriamoci in velocità, e a fine gara non c'è più niente... Quindi anche se tu mandi la macchina in verifica non trovi più nulla di conseguenza non ci sono estremi per la squalifica... |
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