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Angelo87
Utente Medio
Regione: Sicilia
Prov.: Agrigento
Città: Canicattì
350 Messaggi |
 Inserito il - 04/04/2012 : 22:25:56
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Ciao a tutti come promesso apro un topic apposito per illustrarvi la procedura eseguita da me per zincare i pezzi delle nostre vespe senza andare a cercare apposite ditte, magari situate a diversi chilometri come nel mio caso.
Occorrente per la preparazione dell'elettrolita (soluzione di cloruro di zinco).
dosi per 1 litro:
- 1 litro di acido cloridrico; lo trovate al supermercato come acido muriatico diluito al 10% o più forte, consiglio quello più forte per sciogliere in minor tempo lo zinco;
- Occorre lo zinco, potete usare gli anodi di zinco che vendono in un qualsiasi negozio di nautica
io ho usato due rondelloni di diametro 50 mm;
Immagine:
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- serve un agente che rende porosi i pezzi da zincare impedendo l'accumulo di ioni idrogeno; cioè un detersivo con almeno il 30% di tensioattivi, io ho usato un detersivo per piatti;
- serve un agente splendogeno, io ho usato una tavoletta di colla di pesce per fare le gelatine dei dolci, la trovate nei supermercati;
- acqua demineralizzata; la trovate nei supermercati;
- bicarbonato di sodio;
- un caricabatteria per cellulare con tensione di 5 - 6 V per pezzi piccoli va benone;
- un caricabatterie per auto tensione 12 V oppure funziona stra bene una batteria per auto per pezzi grandi.
Una tensione superiore ai 12 V non consente il deposito di zinco;
Esempio:
con il caricabatteria per il cellulare sono riuscito a zincare la fascetta per il carburatore ma non la vite dell'ammortizzatore posteriore, questo perchè bisogna tenere conto della densità di corrente necessaria per zincare (A/dm^2),
per cui ho utilizzato la batteria per auto;
- un contenitore di vetro almeno 1 litro;
- diversi contenitori di plastica rigida;
- paletta di legno e spazzolini con setole di ottone;
Raccomandazioni:
Massima cautela nell'usare l'acido indossando guanti, occhiali e indumenti idonei allo scopo.
se volete anche una mascherina qualora si sviluppano vapori (soprattutto con pezzi piuttosto grandi).
domani continuo con la procedura...
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mimmo
Moderatore
Regione: Campania
Città: Sorrento
8665 Messaggi |
 Inserito il - 04/04/2012 : 22:52:55
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| bravo, una volta completata te la sposto nelle FAQ |
I DON`T CARE OF LESS
Ho le spalle sulla testa, io! (cit Fra2)
Dai un occhiata al mio blog e dimmi che ne pensi http://vespaebasta.blogspot.it
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Angelo87
Utente Medio
Regione: Sicilia
Prov.: Agrigento
Città: Canicattì
350 Messaggi |
Inserito il - 05/04/2012 : 15:47:56
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Conitinuiamo con la procedura.
PULIZIA DEI PEZZI
- I pezzi da zincare devono essere perfettamente sgrassati e la ruggine totalmente rimossa;
potete rimuoverla meccanicamente ma un metodo molto efficace e quello di metterli a bagno nell'acido muriatico per almeno un oretta o poco più, a patto che contolliate a distanza di qualche decina di minuti per evitare che i pezzi inizino ad essere corrosi dall'acido, specialmente se di alluminio.
Se i pezzi hanno una zincatura vecchia e parzialmente tolta potete metterli a bagno e la vecchia zincatura scomparirà.
Immagine:
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- dopo che i pezzi sono puliti potete zincarli direttamente altrimenti si riforma la ruggine;
se dovete zincare dopo un pò di tempo è opportuno sciacquare i pezzi in acqua demineralizzata o normale con l'aggiunta di bicarbonato;
potete lasciarli immersi oppure asciugarli e cospargerli di olio altrimenti vien fuori la ruggine. 
PREPARAZIONE SOLUZIONE ELETTROLITA
- Prendete il contenitore di vetro e versate un litro di acido muriatico e mettete lo zinco a sciogliere;
Lo zinco inizierà ad emettere bollicine e ci vorrano 48 ore, anche di più, affinchè si sciolga completamente.
Potete immergere più pezzi di zinco o anche un pezzo più grande.L'obiettivo è rendere la soluzione satura per cui non appena lo zinco non emette più bollicine la soluzione è pronta.
Abbiamo generato il cloruro di zinco.
Non buttate lo zinco rimasto perchè serve nel processo di zincatura.
Potete diluire l'elettrolita con acqua demineralizzata circa 2 litri.
- Adesso filtrate il cloruro di zinco e versatelo in un recipiente di plastica rigida;
aggiungete una tavoletta di colla di pesce e un cucchiaio da tavola di detersivo sopra citato.
Mescolate per per bene con la paletta di legno e l'elettrolita è pronto:
Immagine:
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nella foto l'elettrolita è un pò sporco perchè la foto l'ho fatta dopo qualche zincatura 
ZINCATURA:
Adesso arriva il bello:
- prendete il caricabatterie ( o batteria per auto) e collegate il positivo al pezzo di zinco, questo fungerà da anodo e immergetelo nell'elettrolita;
collegate il polo negativo al pezzo da zincare e immergetelo nell'elettrolita.
N.b: qualora usiate la batteria dell'auto o il caricabatterie con corrente piuttosto sostenute, utilizzate cavi con sezione di almeno 2,5 mm^2
- Lo zinco inizierà a migrare verso il pezzo deposidandosi su di esso;
poichè le parti in ombra rispetto all'anodo si zincheranno un pò di meno e opportuno muovere il pezzo cambiando posizione, così si otterrà una copertura uniforme.
mescolate di volta in volta l'elettrolita perchè riscalda e può generare vapori non proprio benevoli 
I pezzi devono rimanere immersi in base alle dimensioni, per pezzi piccoli vanno bene 7 - 10 min ottenendo un deposito ottimo.
- Infine sciacquate i pezzi in acqua e bicarbonato per evitare l'azione corrosiva dell'acido e asciugate con cura.
- Spazzolate i pezzi o se li volete più lucidi armatevi di stracci e pasta abrasiva.Naturalmente non esagerate se no rimuovete lo zinco.
Suggerimento:
Potete fare la prova della monetina da 5 cent, poichè in rame immergendola si zinca, dopodichè spazzolate per lucidarla in base a quanto tempo ricompare il color rame vi indicherà il tempo di immersione ottimale.
Ecco i pezzi dopo la zincatura:
la rondella non è ancora spazzolata, l'altro pezzo a destra dello schermo è lucidato solamente mediante spazzolino con setole in ottone:
Immagine:
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Pezzi lucidati con spazzolino:
Immagine:
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La guida è completa, devo aggiungere solo qualche foto.
Saluti  |
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fede200e
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: PORTOGRUARO
5887 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 09:54:17
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mitico!!!!! te la copio sicuro!!!! poi mimmo mettila nella FAQ!!! |
Cerco paravento per px con staffe
usa il tasto cerca prima di fare qualsiasi domanda, e non guardare il culo del mio avatar che ti rincretinisci... |
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DarioVNB1-T.S.
Utente Master
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Ferrara
Città: FERRARA
2901 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 11:36:04
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Ottima guida complimenti
Precisa e concisa al tempo stesso!!! |
This is the sound of ALCHIMIA....
Come on come on baby vien chi putìna...
Listen to music... And look I MAIAI. |
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teocarper
Utente Attivo
Regione: Lombardia
Prov.: Cremona
Città: Crema
699 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 11:49:41
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Bene.... ci si può provare...
Bravo
Teo |
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sanrem
Utente Master
Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Città: Vipiteno
4946 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 13:52:01
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| A me lascia perplesso il fatto di mettere i due poli della batteria immersi nella soluzione elettrolitica , non conosco la resistenza del liquido in questione , ma mi figuro che non sia tanto diverso da quello dell'acqua , quindi quasi pari a zero. Questo significa mettere in corto i due poli della batteria. Una batteria di automobile se non ricordo male a circa 80 A , significa che in pochi secondi se non utlizzi cavi di sezioni adeguate i cavi bruciano. Supponendo che i cavi abbiano sezioni adeguate , il rischio é quello di far andare in autocombustione la batteri ! Questa é la teoria , poi la pratica devi dirci tu come l'hai risolta !! |
Remo
"Vespapapapapa" |
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mimmo
Moderatore
Regione: Campania
Città: Sorrento
8665 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 14:00:06
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Remo hai scritto 100 parole e 200 asinerie
L'acqua pura ha un'elevata resistività, nell'ordine di 18 Megaohm/cm |
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Angelo87
Utente Medio
Regione: Sicilia
Prov.: Agrigento
Città: Canicattì
350 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 14:56:47
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L'elettrolita ha una resistenza elevata tale da non mettere in cortocircuito la batteria, ciò accadrebbe se la resistenza dell'elettrolita fosse praticamente nulla o bassima ma ciò non accade.
Utilizzando la batteria naturalmente si devono usare cavi di sezione adeguata, io ho usato cavi con sezione di 2,5 mm^2 e non ho avuto effetti termici tale da adottare una sezione maggiore, ho specificato inoltre di aver utilizzato acqua demineralizzata, sono, appunto ,i sali minerali disciolti nell'acqua "comune" a ridurre la resistenza dell'acqua.
La guida lo postata solamente dopo dovute prove e certezza nei risultati come ho dimostrato con foto.
Sono disponibile a ulteriori chiarimenti |
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sanrem
Utente Master
Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Città: Vipiteno
4946 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 15:23:23
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Grazie per la risposta , qualcosa non mi quadrava e il problema era che io ero convinto che l'acqua avesse appunto una bassima resistenza 
Mimmo mi ha gentilmente spiegato che di fatto non é cos'í
Poi se l'elettrolita é addirittura piú resistente allora si é spiegato l'arcano !
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Remo
"Vespapapapapa" |
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mimmo
Moderatore
Regione: Campania
Città: Sorrento
8665 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 15:31:41
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| sanrem ha scritto:
Poi se l'elettrolita é addirittura piú resistente allora si é spiegato l'arcano !
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l'elettrolita è MENO resistente dell'acqua |
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sanrem
Utente Master
Regione: Trentino - Alto Adige
Prov.: Bolzano
Città: Vipiteno
4946 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 16:53:09
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| mimmo ha scritto:
| sanrem ha scritto:
Poi se l'elettrolita é addirittura piú resistente allora si é spiegato l'arcano !
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l'elettrolita è MENO resistente dell'acqua
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Ok , comunque tale da non metere in corto la batteria... |
Remo
"Vespapapapapa" |
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paolosprint
Utente Medio
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: cuorgnè
153 Messaggi |
Inserito il - 06/04/2012 : 20:47:53
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fate bene a dire a cosa si va incontro...io ai tempi ne feci una da manuale.
collegai la batteria all'acqua con fili elettrici piccoli,normali da "vespa" per intenderci....si scaldarono talmente tanto che per staccarli sia i guanti di protezione sia il filo stesso si sciolsero,lasciando il rame dei fili a contatto con la mia pelle.....HO ANCORA I SEGNI  |
50 n 1966
50 r 1973
150 sprint 1965
150 vba 1960
p200e 1980 |
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djnanopower
Utente Medio
Regione: Toscana
Prov.: Arezzo
Città: montevarchi
141 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 15:49:26
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| il caricabatterie da quanti A?Perche mi viene da pensare che con pochi A non si riesce ad innescare il procedimento nei pezzi grandi.... |
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Angelo87
Utente Medio
Regione: Sicilia
Prov.: Agrigento
Città: Canicattì
350 Messaggi |
Inserito il - 08/04/2012 : 23:14:23
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| per pezzi piccoli puoi usare il caricabatterie da 0,6 A ma per pezzi grandi una batteria per auto mi sembra 80 A |
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cz3d
Nuovo Utente
Regione: Toscana
Prov.: Lucca
Città: lucca
9 Messaggi |
Inserito il - 23/01/2013 : 15:20:23
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Buonasera a tutti,
sono appena iscritto nel forum e cercavo una sezione SALUTI o PRESENTAZIONE ma non l'ho trovata.
Se è prevista se mi ci potete indirizzare cosi vi dico tutto di me come si fa tra amici appena presentati.
La domanda che volevo fare in merito a questo interessantissimo topic è di natura di prudenza e paura dovuta all'inesperienza.
domanda 1
Si parla solo all'inizio di quanto sia pericoloso l'acido e quindio va maneggiato con cura... e dopo quando è divenuto soluzione si puo' maneggiare a mano libera o sempre tutto il procedimento fino alla fine vestiti con scafandro, muta e guanti?
domanda 2
ho sempre avuto il sano terrore dell'elettricità e quindi da neofita curioso chiedo se usando un caricabatterie di cellulare ad esempio come si deve fare? aprire il cavo e dividere i fili positivo e negativo?
grazie in anticipo. |
... vidi la Vespa e fu subito AMORE! |
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