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jonata
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Inserito il - 13/02/2009 : 14:21:59
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Questa mattina parto e raggiungo l'ennesimo colorificio trovato sulle pagine gialle. Entro saluto, spiego al commesso che mi occorre della vernice a lucido diretto a base nitro per il restauro di una vespa.
Il commesso mi guarda e dice: "fino a due o tre anni fa avevo la LECHLER Extralucido. Che tinta ti occorre?" Io rispondo: "il CHIARO DI LUNA 108 Piaggio" Il commesso inserisce il codice in una macchinetta, e scrive su un foglio di carta i seguenti codici: 81 091 Argento metallizzato 81 001 Bianco 81 014 Giallo e mi dice: "ora controllo in magazzino ma quasi sicuramente non ho tutte e tre le tinte basi necessarie" Lo seguo arriviamo di fronte ad uno scaffale pieno di barattoli arancioni marcati LECHLER. Mi dice: "ho solamente il BIANCO 81 001, le altre due tinte non le ho e non posso ordinarle alla LECHLER poichè non le produce più per via delle nuove leggi europee"
Chiedo se mi può dare quel foglio con su scritto i codici delle tinte basi in Extralucido per il Chiaro di luna e ne approfitto per chiedergli la composizione di altri due colori Piaggio:
------------------------------------------------------------------- PIA 103 (ARGENTO metallizzato) Extralucido LECHLER:
81 095 Argento metallizzato a grana grossa 81 001 Bianco 81 084 Nero 81 049 Rosso Carminio 81 034 Giallo
------------------------------------------------------------------- PIA 108 (CHIARO DI LUNA metallizzato) Extralucido LECHLER
81 091 Argento metallizzato 81 001 Bianco 81 014 Giallo
------------------------------------------------------------------- PIA 110 (AZZURRO CHIARO metallizzato) Extralucido LECHLER
81 091 Argento metallizzato 81 001 Bianco 81 266 Blù
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, ,
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jonata
Utente Attivo
  
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Inserito il - 13/02/2009 : 14:28:59
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Secondo voi di che colore è questa vespa 125 GTr del 1969? Secondo me è in ARGENTO METALLIZZATO 103. Si intravedono riflessi rosso-rosa e l'unico grigio metallizzato che contiene del rosso è il 103.
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poeta
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Inserito il - 13/02/2009 : 14:43:16
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Sapete stupirmi.... e non crediate sia facile!
Jonata, da subito un BRAVO! Pure le "grammature" ci hai postato di quella famiglia di GRIGI che tanto fanno dannare noi vespisti!
Tutti e tre...sei un MITO!
Per quelli che parlano solo di vernici in monostrato bilux (lucido diretto) è questo post!
Come non darti ora una risposta su quella GTR!
PRIMO è meravigliosa, credo un prima serie del 69-70, notiamo la sfumatura MELANZANA che assumono i vecchi conservati base ARGENTO, ora....
...la tua deduzione è degna di nota, supporre che la sfumatura melanzana sia dovuta alla presenza di Carmigno nelle basi è logica, ma...allora perchè anche vecchie TS bruciate dal sole o vecchie RALLY del 72, o ancora rare vespe in codice 200 (Polaris)la hanno identica sui conservati simili a questo?
Perchè....quella sfumatura melanzana è fattore di Ossidazione della microgranulatura della base argento nella sua componente metallica, è insomma una specie di RUGGINE interna alla vernice, non per arruginimento ma per ossidazione tipica di tutti e tre gli ARGENTO di cui parli!
Ergo non può essere motivo di riconoscimento tra 103-108-110, datosi che tutti e tre i colori in questione OSSIDATI si presentano pressochè identici!
Ed allora?
L'anno conta, se del 69, come vecchie prima serie 50R è il 103 (impercettibilmente più chiaro del 108), se precedente (non può essere datosi che è una GTr)il 108, se dal 1970 a seguire il 108, 200 Polaris non è di certo appartiene solo a rare Rally.
Ora una constatazione, il 103 è previsto per la GTr?
Consulta Vespatecnica III ne riparliamo domani...ora vado a prendermi un caffè!
Vecchie vernici nitro...le annuso, le decifro su vecchi telai arsi di sole e decenni, quel bianco è in realtà un verde 303 che ha perduto la sua base verde nel tempo causa sole, spiegato tutto....
Diamine sembra ieri che sul Forum non si distingueva una R da una L, gaurda dove siamo arrivati, questa "sfumatura" la dice lunga, è fattore sottile di conoscenza profonda....
rifletterci bisogna.
ARCHEOVESPISMO. |
pugnodidadi |
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poeta
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Inserito il - 13/02/2009 : 14:52:37
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Il primo che parla di ACRILICA lo FUCILO!
Le ACRILICHE NON HANNO LE SFUMATURE DEL TEMPO! NON REPLICANO LA LUCE DI UNA PASSIONE! NON OSSIDANO, NON FANNO BESTEMMIARE!
Guardo questa GTr... la capisco intimamente, solo sfumature, minimi dettagli....
PUGNO una volta scrisse:
"a volte nei dettagli più nascosti si riesce a leggere una grande differenza...è quindi nel dettaglio e nelle sfumature più lievi sempre una grande differenza, tra ciò che è per come è, e ciò che solo e sempre potrà solo somigliargli!"
ora sò...
ora capisco, sì ora guardando questa GTr, spero che tra trenta anni le mie vespe avranno questa sfumatura di cui parlo, forse ce ne vorranno di più, poco importa, sarò altrove.
POETI & PROFETI |
pugnodidadi |
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djgonz
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Inserito il - 13/02/2009 : 15:49:06
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allora a me cosa mi fai? mi castri? |
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jonata
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Inserito il - 13/02/2009 : 15:49:25
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Secondo vespatecnica il 103 è stato usato solamente sulle vespe 150 Sprint Veloce a partire dal 1969.
Sono rimasto un po' deluso quando ho letto la composizione del CHIARO DI LUNA. Mi aspettavo che contenesse una piccola quantità di blù.  Dico questo poiché i vecchi telai di quel colore sembrano avere riflessi leggermente celesti. |
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djgonz
Utente Master
    

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8328 Messaggi |
Inserito il - 13/02/2009 : 15:52:10
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ceeeeee comunque fighissima quella gtr prima serie... aspetto solo che mio nonno mi dia la sua |
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vespaforever
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Inserito il - 13/02/2009 : 19:19:25
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| jonata ha scritto:
Sono rimasto un po' deluso quando ho letto la composizione del CHIARO DI LUNA. Mi aspettavo che contenesse una piccola quantità di blù.  Dico questo poiché i vecchi telai di quel colore sembrano avere riflessi leggermente celesti.
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è quello che pensavo anche io, tendono al blu, non certo al giallo... boh  |
Vespa: chi non la ama, non la merita! - Aiuta Vespaforer con una donazione anche piccola.. il forum cresce ogni giorno -
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 La gente falsa non parla, insinua. Non conversa, spettegola. Non elogia, adula. Non desidera, brama. Non chiede, esige. Non sorride, mostra i denti. La gente falsa è povera di spirito, poiché non cammina, striscia nella vita, sabotando la felicità altrui. La gente falsa ignora la bellezza e la nobiltà d’animo perché non ama, e così finisce per non vivere, esiste appena… |
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jonata
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Inserito il - 03/07/2009 : 18:11:28
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Riprendo questa vecchia discussione per aggiornarla con le formule della composizione di alcune tinte della Max Meyer.
Innanzitutto volevo specificare che la Max Meyer produce diverse tipologie di tinte. Le principali sono:
BILUX: smalto nitrosintetico mono-componente per verniciature pastello e matallizzate a LUCIDO DIRETTO
DURALIT CAR: smalto acrilico a due componenti per verniciature pastello a LUCIDO DIRETTO
MAXICAR: smalto alto-solido a base opaca a due componenti per verniciature pastello e metallizzate a DOPPIO STRATO
--------------------------------------------------------------------- PIA 103, ARGENTO metallizzato: (esiste nelle versioni BILUX e MAXICAR, ma non DURALIT CAR)
BILUX:
TB 02 ARGENTO TB 50 ROSSO OSSIDO TB 91 NERO
MAXICAR:
BO 03 ALLUMINIO a grana grossa BO 11 BIANCO BO 91 NERO BO 50 ROSSO SIENA BO 00 TRASPARENTE
--------------------------------------------------------------------- PIA 108, CHIARO DI LUNA metallizzato: (esiste nelle versioni BILUX e MAXICAR, ma non DURALIT CAR)
BILUX:
TB 04 ALLUMINIO grana grossa TB 10 BIANCO
MAXICAR:
BO 03 ALLUMINIO grana grossa BO 28 GIALLO ORO BO 11 BIANCO BO 91 NERO BO 06 ARGENTO
--------------------------------------------------------------------- PIA 110, AZZURRO CHIARO metallizzato: (esiste nelle versioni BILUX e MAXICAR, ma non DURALIT CAR)
BILUX:
TB 02 ARGENTO TB 30 GIALLO OCRA TB 71 BLU FTALO TB 11 BIANCO TB 90 NERO TB 92 NERO
MAXICAR:
BO 03 ALLUMINIO grana grossa BO 31 OCRA BO 11 BIANCO BO 72 BLU BO 92 NERO profondo BO 05 ARGENTO
--------------------------------------------------------------------- PIA 114, AZZURRO metallizzato: (esiste nelle versioni BILUX e MAXICAR, ma non DURALIT CAR)
BILUX:
TB 04 ALLUMINIO grana grossa TB 56 VIOLETTO TB 11 BIANCO TB 71 BLU FTALO TB 02 ARGENTO
MAXICAR:
BO 03 ALLUMINIO grana frossa BO 56 VIOLETTO BO 11 BIANCO BO 72 BLU BO 91 NERO BO 05 ARGENTO
--------------------------------------------------------------------- PIA 983, ALLUMINIO cerchi metallizzato: (esiste nelle versioni BILUX e MAXICAR, ma non DURALIT CAR)
BILUX:
TB 02 ARGENTO TB 30 GIALLO OCRA TB 72 BLU FTALO TB 10 BIANCO TB 90 NERO
MAXICAR:
BO 05 ARGENTO BO 72 BLU BO 28 GIALLO ORO BO 11 BIANCO BO 91 NERO
--------------------------------------------------------------------- PIA730, Grigio EX: (esiste nelle versioni BILUX e DURALIT CAR, ma non MAXICAR)
BILUX:
TB 30 GIALLO OCRA TB 50 ROSSO OSSIDO TB 10 BIANCO TB 90 NERO
DURALIT CAR:
TC 10 BIANCO TC 56 VIOLA TC 30 OCRA TC 90 NERO
---------------------------------------------------------------------
Volevo inoltre ringraziare PINOPINOLO che mi ha fornito le composizioni delle varie tinte.
PS. mi è stato riferito che la Piaggio negli anni 60 abbandonò la vernice a base di nitrocellulosa per iniziare ad utilizzare una particolare vernice sintetica che veniva essiccata in un forno a 130 gradi C. Ed è proprio questa particolare essiccazione che gli forniva quella particolare durezza superficiale e resistenza ai solventi.
Qualcuno di voi ha maggiori informazioni a riguardo?
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jonata
Utente Attivo
  
Prov.: Ancona
Città: Ancona
531 Messaggi |
Inserito il - 14/10/2009 : 00:09:45
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Riprendo questa vecchia discussione per non aprirne un'altra con argomento simile.
Ho appena finito di parlare con il Presidente del Registro Storico Vespa LUIGI FRISINGHELLI. Argomento: come venivano verniciate le vespe negli stabilimenti Piaggio.
Mi ha spiegato che i lamierati (pedane+scudo, tunnel, sacche laterali, nasello,...) una volta che uscivano dalle presse venivano assemblati mediante saldatura a punti a formare il telaio della vespa. Dopodichè i telai venivano immersi in dei bagni di FOSFATAZIONE. Questo trattamento aveva la funzione di antiruggine e di aggrappante per le successive mani di verniciatura.
Usciti dai bagni di fosfatazione, ai telai veniva applicato il sigillante lungo i profili di giunzione dei lamierati.
A questo punto veniva dato il fondo (rosso, verde, nocciola, grigio, a seconda del periodo). Il fondo non era a base nitro come si potrebbe pensare, ma era una particolare vernice SINTETICA che veniva applicata a spruzzo manualmente dall'operaio Piaggio e non da un sistema robotizzato (uomini azzurri). L'essiccazione del fondo avveniva in un forno a temperatura controllata a 130°C.
Usciti dal forno, i telai venivano carteggiati e se presentavano delle piccole imperfezioni (dovute ad esempio a piccoli urti durante gli spostamenti) venivano STUCCATI. Da notare che all'interno delle scatolature (come ad esempio nell'interno tunnel o nell'interno nasello) non c'è il fondo, e la funzione di antiruggine viene lasciata alla sola fosfatazione.
Siamo giunti quasi alla fine. A questo punto i telai vengono verniciati della colorazione voluta. Viene nuovamente utilizzata una particolare vernice SINTETICA applicata manualmente a spruzzzo dall'operaio Piaggio. Segue l'essiccazione nel forno ad una temperatura di 130°C.
I telai sono ora pronti per l'assemblaggio. Da notare che i telai non venivano lucidati con la pasta abrasiva (polish) poiché la verniciatura a forno lasciava lo strato di vernice già lucido.
Allora perché su Vespa Tecnica c'è scritto di utilizzare la vernice NITRO, se in Piaggio utilizzavano una vernice sintetica cotta in forno?
La risposta è che la tecnica di verniciatura utilizzata negli stabilimenti Piaggio è una tecnica di verniciatura INDUSTRIALE e non da CARROZZERIA. La tecnica di verniciatura con vernice a base nitro era quella che più assomiglia come FINITURA estetica alla verniciatura INDUSTRIALE.
Anche oggi, quando portiamo l'automobile dal carrozziere, mica la rivernicia con la stessa tecnica di verniciatura che usa la casa costruttrice (cataforesi).
Per finire mi ha detto che quando esamina una vespa che chiede di essere iscritta al Registro Storico Vespa, se è stata verniciata con vernice doppio stato (base opaca + trasparente), la BOCCIA direttamente. Non gli viene assegnata neanche la terza categoria. |
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poeta
Moderatore
    

Prov.: Roma
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25632 Messaggi |
Inserito il - 14/10/2009 : 09:37:16
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In verita la SINTETICA utilizzata in Piaggio non è altro che una NITROSINTETICA, ovvero....
per semplificare la vernice utilizzata fino agli anni 80' era NITROSINTETICA una versione chimicamente più sopraffina della NITROCELLULOSA, qualcosa di simile alle ACRILCHE CONVERTITE MONOSTRATO prive quindi di catalizzatore, che oggi vi vendono come NITRO ai colorifici MAX Meyer....
Quindi le vecchie vespe fino anche alle PX non furono MAI in BI-COMPONENTE ACRILICA!
Oggi la Acrilica con Induritore (bi-componente) è molto di moda per il restauro, in quanto è vernice molto lucida in monostarto e quindi affidabile e bella.... la convertita monostarto acrilica che non necessita di catalizzatore spacciata per Nitro è anche buona ma ha il difetto di sfogliarsi e scheggiarsi + facilmente di una BI-componenete...
La verniciatura originale SINTETICA non era altro che una NITRO chimicamente più sofisticata, e non una ACRILICA quindi a mio dire....
Anche se secondo me le vecchie vespe anni 50-60 non avevano vernice SINTETICA in quanto non ancora inventata ed erano maledettamente NITRO.
Sul doppio strato lucido in seconda mano....
E' ovvio che non siano degne del Registro Storico.... |
pugnodidadi |
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jonata
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Prov.: Ancona
Città: Ancona
531 Messaggi |
Inserito il - 14/10/2009 : 11:57:32
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NITOCELLULOSA, NITROSINTETICA, NITROACRILICA
è difficile sbrogliare la matassa.
Ho chiesto a Frisinghelli maggiori informazioni su cosa intendesse per vernice SINTETICA, se NITROCELLULOSA o NITROSINTETICA ma non mi ha saputo dire nulla di più specifico.
Comunque non mi sono arreso e sono andato a leggere la scheda tecnica della vernice BILUX Max Meyer: http://www.coloreamico.it/catalogo/files/tecniche/PPG%5C304-BILUX.PDF
Nella scheda tecnica la BILUX viene definita come vernice NITROSINTETICA.
Ho cercato anche la scheda tecnica dell'EXTRALUCIDO Lechler: http://www.lechler.it/skt/PDF_Lechler/ST/it0132.pdf Anche in questa scheda tecnica si parla di vernice NITROSINTETICA.
Il nodo si complica anziché sciogliersi. Se quella di adesso è NITROSINTETICA, quella usata in Piaggio cos'era?
Comunque, visto che non c'è dato sapere che tipo di vernice veniva utilizzata negli stabilimenti Piaggio, vediamo cosa c'è OGGI in commercio.
Attualmente la Max Meyer produce 2 tipi di vernice a base NITRO: 1) NITROSINTETICHE: sono quelle vernici realizzate utilizzando le basi BILUX (quelle con il prefisso TB, ovvero le basi NITROSINTETICHE); 2) ACRILICHE CONVERTITE (o nitroacriliche): sono quelle vernici realizzate utilizzando le basi DURALIT CAR (quelle con il prefisso TC, ovvero le basi ACRILICHE BICOMPONENTE) con l'aggiunta del CONVERTITORE NITRO (MC 80). Il convertitore nitro è una sostanza trasparente che trasforma gli smalti DURALIT CAR pastello in smalti nitro, essiccanti ad aria senza l'ausilio del catalizzatore. http://www.coloreamico.it/catalogo/files/tecniche/PPG%5C401-MC80.PDF
Faccio un esempio. La tinta PIA 730 a base nitro viene realizzata dalla Max Meyer in 2 modi: 1) BILUX TB 10 BIANCO TB 30 GIALLO OCRA TB 50 ROSSO OSSIDO TB 90 NERO
+ diluente nitro per smalti monocomponente -----------------------------------------------------------
2) ACRILICA CONVERTITA (ovvero DURALIT CAR + CONVERTITORE NITRO) TC 10 BIANCO TC 30 OCRA TC 56 VIOLA TC 90 NERO
+ MC 80 convertitore nitro
+ diluente nitro per smalti monocomponente ----------------------------------------------------------- |
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gallone
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Prov.: Milano
Città: Milano
753 Messaggi |
Inserito il - 14/10/2009 : 12:27:51
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Scusate se mi intrometto nella discussione, vista la mia inesperienza sull'argomento.
Volevo chiedere se una vespa di fine anni 50 (VNA) con vernice acrilica a lucido diretto, la considerate UNA BESTEMMIA oppure "può andare", che ne dite?
Inoltre volevo chiedervi, se quelle ad acrilica doppio strato vengono bocciate, quelle mono strato potrebbero avere la terza categoria? |
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rockybalboa91
Nuovo Utente
Regione: Campania
Prov.: Caserta
Città: San felice a Cancello (CE)
24 Messaggi |
Inserito il - 15/10/2009 : 20:19:33
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| jonata ha scritto:
Secondo voi di che colore è questa vespa 125 GTr del 1969? Secondo me è in ARGENTO METALLIZZATO 103. Si intravedono riflessi rosso-rosa e l'unico grigio metallizzato che contiene del rosso è il 103.

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è chiaro di luna...codice 108... |
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n/a (ex wyatt)
deleted
    
Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 15/10/2009 : 20:24:37
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naaaaaaaaaaaaaaaaaa.... è argento metallizzato 103 |
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