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n/a (ex wyatt)
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Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 17/10/2009 : 11:03:56
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certo certo! se riesco ad averla vinta pubblico un post spiegando per filo e per segno cosa fare!  |
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Tony.L
Utente Master
    

Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: Montebelluna
2249 Messaggi |
Inserito il - 17/10/2009 : 13:09:53
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Leggendo la famosa circolare sembrerebbe che fosse una reimmissione in strada previo collaudo per i veicoli di interesse storico. Per tutti gli altri è una reimmatricolazione con le norme vigenti. Quindi il veicolo di interesse storico passa il collaudo con l'omologazione vigente all'epoca, senza frecce e stop in qualche caso... Ho capito male io? |
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n/a (ex wyatt)
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Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 17/10/2009 : 13:24:18
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esattamente... quindi in teoria anche una vespa pre-1958 (senza lo stop per intenderci) potrebbe essere reimmatricolata senza alcun problema! mi sembra chiara e cristallina quella circolare... ahahahahah martedì me lo mangio il geometra     |
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stevo91
Utente Senior
   

Regione: Piemonte
Città: Monfrà / Monferrato
1570 Messaggi |
Inserito il - 17/10/2009 : 13:58:12
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| Wyatt87 ha scritto:
esattamente... quindi in teoria anche una vespa pre-1958 (senza lo stop per intenderci) potrebbe essere reimmatricolata senza alcun problema! mi sembra chiara e cristallina quella circolare... ahahahahah martedì me lo mangio il geometra    
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forse questo è un po' eccessivo, al massimo si mette lo stop posticcio e lo si leva dopo aver ricevuto la targa.. piuttosto bisogna chiarire la posizione di quei veicoli immatricolati col solo libretto poichè non c'era obbligo di targa fino al 1950 sotto i 125cc. |
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newvespista
Utente Medio
 

Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Brescia
199 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 09:56:38
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No raga, il collaudo deve esser fatto con le norme vigenti, cioè, la vespa è di interesse storico perchè lo certifica la FMI, ok, quindi anche se demolita si può reimmatricolare. Però, per reimmatricolarla, essendo stata cancellata dai registri, deve essere a norma con le leggi attuali, per cui è come dice stevo91, deve avere scarichi ok, frecce posticce, specchietti..... Bhe già così, mi andrebbe più che bene, il problema è che rompono proprio in generale, ripeto, quando sono andato io in motorizzazione circolare alla mano, mi si è scatenato contro un sciame di super intenditori che mi guardavano come se parlassi di cose inesistenti....quando alla fine non sanno una mazza...il problema è che son loro che decidono, e nessuno si sforza di capire o di vederci chiaro; loro hanno un ordine dall'alto e lo eseguono, stop....alla fine a nessuno glie ne frega della tua vespa............................ E' davvero tosta Wyatt, speriamo.... |
...Più Vespa per tutti... |
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n/a (ex wyatt)
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Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 11:16:46
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no no no... anche io avevo capito questo... ma leggendo meglio mi sembra di aver capito che le leggi attuali non devono essere prese in considerazione... allora, intanto posto il testo della circolare così ci ragioniamo meglio insieme...
Oggetto: Reimmissione in circolazione motocicli radiati.
E’ stato posto a questa Direzione Generale Territoriale un quesito in ordine alla possibilità di reimmettere in circolazione motocicli privi di targa e carta di circolazione, che risultano radiati dal PRA.
A riguardo la normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 209/2003 che definisce e regolamenta le modalità di rottamazione dei veicoli fuori uso. I veicoli oggetto della regolamentazione sono definiti all'articolo 3, comma 1 lettera a), e sono "i veicoli a motore appartenenti alle categorie M1 ed N1 di cui all'allegato II, parte A, della direttiva 70/156/CEE, ed i veicoli a motore a tre ruote come definiti dalla direttiva 2002/24/CE, con esclusione dei tricicli a motore".
Detti veicoli, ai sensi dell'articolo 3, comma 1 lettera b), del richiamato decreto legislativo, allorché siano giunti a "fine vita", diventano "veicoli fuori uso" ed assumono il connotato di rifiuto ai sensi dell'articolo 6 del Decreto Legislativo 22/1997. Ai sensi del successivo comma 2, del citato articolo 3 del D. Lgs. 209/2003, un veicolo è classificato fuori uso quando ricorre una delle seguenti fattispecie: a) con la consegna, ad un centro dì raccolta, effettuata dal detentore direttamente o tramite soggetto autorizzato al trasporto dì veicoli fuori uso oppure con la consegna al concessionario o gestore dell'automercato o della succursale della casa costruttrice che, accettando di ritirare un veicolo destinato alla demolizione nel rispetto delle disposizioni del presente decreto rilascia il relativo certificato di rottamazione ai detentore; b) nei casi previsti dalla vigente disciplina in materia dì veicoli a motore rinvenuti da organi pubblici e non reclamati; c) a seguito di specifico provvedimento dell'autorità amministrativa o giudiziaria; d) in ogni altro caso in cui il veicolo, ancorché giacente in area privata, risulta in evidente stato di abbandono.
Non rientrano, invece, nella definizione di rifiuto, e non sono soggetti alla relativa disciplina, i veicoli d'epoca e i veicoli di interesse storico o collezionistico o quelli destinati ai musei, purché conservati in modo adeguato, pronti all'uso ovvero in pezzi smontati.
Al momento, la lettura di detto articolo di legge non lascia alcun dubbio in ordine alla classificazione dei veicoli oggetto della regolamentazione e pertanto si ritiene che i ciclomotori ed i motocicli debbano essere esclusi dall'applicazione delle disposizioni previste dal D. Lgs. 209/2003.
Ciò premesso, è consentita la reimmissione in circolazione, a seguito di visita e prova, dei motocicli già radiati dal PRA (indipendentemente dalla motivazione) come veicoli d'epoca o d'interesse storico o collezionistico, qualora ne ricorrano le condizioni, ai sensi dell'articolo 60 del Codice della Strada, Diversamente i motocicli radiati dal PRA per demolizione che non rientrano nella fattispecie precedente, potranno essere riammessi in circolazione, a seguito di visita e prova, purché rispondenti a tutte le direttive comunitarie vigenti al momento della reimmatricolazione. |
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n/a (ex wyatt)
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Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 11:23:36
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qua se esaminiamo bene parla dell'articolo 60 del codice della strada... posto anche l'articolo 60 del codice della strada, vediamo se ci sono magagne 
Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di intresse storico e collezionistico 1. Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonche' i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico. 2. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal PRA perche' destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico della Direzione generale della M.C.T.C. 3. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni: a. la loro circolazione puo' essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della localita' e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio della Direzione generale della M.C.T.C. nella cui circoscrizione e' compresa la localita' sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validita' della stessa, i percorsi stabiliti e la velocita' massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo; b. il trasferimento di proprieta' degli stessi deve essere comunicato alla Direzione generale della M.C.T.C., per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2. 4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l’iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. 5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purche' posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli determinati dal regolamento. 6. Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311 se si tratta di autoveicoli, o da euro 38 a euro 155 se si tratta di motoveicoli.
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n/a (ex wyatt)
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Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 11:26:04
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da quello che ho riportato mi sembra di non vedere alcuna legge che mi impedisce di reimmatricolare la mia vespa, voi la vedete ? |
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robert16fj
Moderatore
    

Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
Città: San Prospero
8226 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 11:41:37
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si wyatt a leggere sembra proprio che tu abbia ragione anche sul sito fmi c è qualche nozione,in + anche se non centra nulla con sta discussione quando ho revisionato la vespa già iscritta al fmi (fatta in motorizzazione a modena)l ingegnere mi ha detto che essendo iscritta al registro storico e quindi di interesse storico il mezzo non doveva rientrare nei parametri dei veicoli attuali vedi per esempio frenata e fumi.........poi visto che siamo in tema di leggi mi ha detto che entro la fine del anno potrebbe essere abrogata una legge dove la revisione per i mezzi iscritti al registro storico potrebbe essere prolungata a 2 anni anzichè tutti gli anni come ora.....scusa wyatt se sono uscito dal tuo tema...... |
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n/a (ex wyatt)
deleted
    
Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 11:48:29
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no, ma va! hai fatto benissimo Roby! più informazioni abbiamo meglio è ! |
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newvespista
Utente Medio
 

Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Brescia
199 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 15:29:53
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Oddio in effetti Wyatt, rileggendo bene, sai che forse ha ragione......io ho deciso di fare così, tra poco finisco di rimontare la vespa, la iscrivo alla FMI, e poi provo la crociata in motorizzazione,cioè, riprovo.. Non so, circolare alla mano, vedo se qualcuno mi da retta, tanto la circolare è quella non ci si scappa. Se nessuno mi da retta, passo alla denuncia alle forze dell'ordine, se quella è l'unica strada(il rischio è che poi la vespa mi stia ferma per un anno!!!!!!!!). Il dubbio che mi viene è questo, la circolare ormai a chi come noi gira i forum d'epoca è nota, però non capisco perchè le motorizzazioni, tutte (ormai è praticamente la totalità che non reimmatricola i demoliti), continuano per questa strada. Non capisco davvero. Come al solito ci sarà qualcosa dietro.... Alla fine per loro è solo un guadagno, ogni vespa-moto demolita che reimmatricolano sono soldi che entrano nelle casse, in questi tempi di magra poi........mah......... |
...Più Vespa per tutti... |
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Tony.L
Utente Master
    

Regione: Veneto
Prov.: Treviso
Città: Montebelluna
2249 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 15:45:23
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Domani mi armo e vado alla MCTC di Treviso... fascetta in fronte alla Rambo e documenti nel fodero... |
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newvespista
Utente Medio
 

Regione: Lombardia
Prov.: Brescia
Città: Brescia
199 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 15:53:02
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Ahahahhah grande Tony, facci sapere poi....ah, non dimenticare la vespa blindata da battaglia.... |
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stevo91
Utente Senior
   

Regione: Piemonte
Città: Monfrà / Monferrato
1570 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 16:56:04
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| newvespista ha scritto:
No raga, il collaudo deve esser fatto con le norme vigenti, cioè, la vespa è di interesse storico perchè lo certifica la FMI, ok, quindi anche se demolita si può reimmatricolare. Però, per reimmatricolarla, essendo stata cancellata dai registri, deve essere a norma con le leggi attuali, per cui è come dice stevo91, deve avere scarichi ok, frecce posticce, specchietti..... ...
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newvespista io sono convinto della versione di wyatt. hai capito male. cmq la circolare dice che solo i veicoli che non raggiungono i requisiti di storicità devono essere reimmatricolati secondo le norme attuali. prima mi riferivo a quelle moto sotto i 125 che fino al 1950 non avevano targa, ma solo un libretto. per il resto la circolare parla chiaro, i babbuini della mctc invece non sanno di essere in torto.. |
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luca-76
Utente Master
    

Regione: Toscana
Prov.: Pistoia
Città: Pistoia
2535 Messaggi |
Inserito il - 18/10/2009 : 16:56:09
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e con bel lancia razzi montato sul manubrio hahahahahahahahaha      |
Più che euro4 facciamo 4 euro al 2%
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