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ex-NRGista
Moderatore
Prov.: Ascoli Piceno
Città: Montegranaro
1481 Messaggi |
 Inserito il - 25/08/2006 : 14:22:01
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Messaggio inserito da serpiko
Grazie del benvenuto a tutti, ma adesso voglio sapere con che nick il buon ex-NRGista scrive sul citroforum...
Purtroppo non sono iscritto al Citroforum, vado solo a "guardare", ma se trovo anche una qualsiasi bicilindrica per vendicare la scomparsa della Dyane giuro che mi iscrivo (con lo stesso nick che uso su questo forum)!
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Messaggio inserito da serpiko
Ebbene sì, ho anche una XM e il CX in foto - approposito, chi è quel ragazzo accanto alla vettura, senza barba e vestito da persona seria?
Non saprei... quacuno lo conosce?
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Messaggio inserito da serpiko
Intendiamoci: la passione per il motorismo, e per quello d'epoca in particolare, conduce spesso il malcapitato che vi s'avvicina a vere e proprie follie. Possedere un mezzo non basta mai, ogni occasione che passa sotto il naso è una tentazione irrefrenabile e l'ultimo acquisto fatto diventa sempre il prossimo.
E' anche contagiosa: pochi mesi dopo l' acquisto della ET3, a febbraio 2006, mio padre ha deciso di acquistare un PX125E per lui.
Mi disse: -Volevo acquistarne uno negli anni '80, ma dovevamo rifare casa e non abbiamo potuto.
Benissimo, adesso ogni volta che voglio farmi un giretto con gli amici per Montegranaro e dintorni ho l' imbarazzo della scelta: ET3 (se volgo andare forte) PX125E (se voglio godermi la strada) oppure NRG (se...boh)
Citazione:
Messaggio inserito da serpiko
Solo due Case motoristiche hanno però addirittura la forza di convogliare orde variopinte di appassionati in raduni ciclopici da migliaia e migliaia di partecipanti, una nel campo delle automobili e una in quello delle motociclette: sono Citroen e Harley Davidson.
Mai stati a un maxi-raduno?
Sono esperienze indimenticabili, gente di ogni estrazione la cui passione è tanto forte da annullare le proprie diversità per tutto il tempo che si trascorre assieme; il senso di comunanza è forte, fortissimo, e al proprio ritorno si ha la sensazione di aver lasciato al raduno un pezzo di sè.
A questa regola di marca fa eccezione soltanto la Vespa: questo scooter ha un potere evocativo così forte da non aver nemmeno più bisogno dello stemma della casa di produzione.
La Vespa è la Vespa, il nome è sufficiente in quanto è già una Marca, proprio come Harley e Citroen: chi guida questi veicoli sa bene di essere a bordo di qualcosa di estraneo dal comune mondo dei motori
Chi li possiede, sente di possedere un pezzo d'eternità.
Parole sante, Serpe, non ho altro da aggiungere. Sono commosso. Sniff... |
Meglio una oggi che una domani.
Buona Vespa
Ex-NRGista |
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