Scusate il vergognoso ritardo, comunque la vespa dopo mille avventure ora va! Ora vi racconto tutto: la valvola è stata saldata e ritoccata con il dremel, leggermente allungata. Bene poi montiamo tutto il necessario paraolii, cuscinetti, frizione originale tre dischi con molla rinforzata pinasco e albero anticipato mazzucchelli, perchè il mio originale piaggio si è sbiellato rimontiamo il tutto e sul banco il motore è un gioiellino! Montiamo sulla vespa vado a fare un giro di prova e si spegne, tre km a piedi Scopro che la causa del problema sta nello statore, si sono dissaldati i fili del condensatore! Montiamo tutto e scopro che dopo tre secondi che è in moto mi fa fuori una candela, bagnatissima! Risolvo anche questo problema...sembra andare tutto bene invece non arriva più corrente, si rismonta il volano e sorpresa mezzaluna spaccata a metà, mi ha rigato il cono interno del volano eppure il cono dell'albero. Rimetto la mezzaluna vecchia che non mi ha mai tradito e va tutto ok! Vado a fare un giro, ritorno a casa e la vespa mi va in autoaccensione!! aiuto! Chiamo un mio amico, quello che ha fatto il motore e mi dice che il paraolio lato frizione è andato quindi riaprire tutto! Richiuso il demonio, il giorno dopo mi ritrovo tutto il carter sporco d'olio...indovinate? Paraolio volano che non teneva, cambiato anche quello...stiamo arrivando alla fine Insomma cambiato l'ennesimo pezzo ma la vespa ancora non va, fa dei vuoti ai medio-bassi. Non ne uscivo più, l'ho portata da un meccanico che dopo due ore mi chiama e mi dice la vespa va come violino...cos'era??? Il condensatore...che palle era nuovo pure quello!!! Insomma 70 euro per un condensatore nuovo e sistematina carburazione e ora la vespa va benissimo... Che parto
nelle prime esperienze sono ruiscito a mnontare un collettore al carter lamellare asieme alla valvola dell'albero, potresti adottare provvisoriamente questo sistema le lamelle del collettore monolamellare polini sono molto morbide e in caso potresti comprare fogli di carbonio di spessore inferiore e rifarti le lamelle. il pacco lamellarerisolverebe la questione di un ipotetico ritorno di miscela