Vocabolario minimo dei termini tecnici sul motore - meccanica Vespa, auto, moto

vocabolario termini tecnici vespa

A:

Accelerazione: E' una grandezza che indica la variazione di velocità nell'unità di tempo. Viene in genere espressa in metri al secondo quadrato

Accensione: Nei motori a scoppio, la combustione della miscela benzina-aria, viene innescata da una scintilla elettrica che scocca tra gli elettrodi della candela, qualche istante prima che il pistone abbia raggiunto il PMS.

Albero motore: Elemento cilindrico rotante dalla forma di gomito, detto appunto anche albero a gomito o collo d' oca, che serve a trasformare il movimento lineare, in rotatorio.

Alesaggio: diametro interno del cilindro

Ampere: unità di misura della intensità della corrente elettrica

Anticipo: punto, misurato in gradi, in cui scocca la scintilla, prima del PMS, per compensare il ritardo per ottenere la perfetta combustione della miscela

B:

Battito in testa: rumore metallico, udibile in fase di accelerazione a regimi bassi o durante la marcia ad alta velocità, provocato da un eccessivo anticipo dell' accensione

Biella: organo meccanico che collega il pistone al perno dell' albero motore

C:

Camera di combustione: spazio tra cilindro e testa, dove avviene lo scoppio, nel PMS del pistone

Camicia: rivestimento interno del cilindro

Camma: dispositivo eccentrico che trasforma il movimento rotatorio in alternativo

Candela: organo che innesca l' accensione della miscela aria-carburante nel cilindro

Carburatore: dispositivo di alimentazione del motore, che fornisce la giusta miscela benzina-aria, costante al variare del regime di giri

Cavallo: unità di misura usata per esprimere la potenza dei motori. Da qualche anno si usa i KW, come unità di misura, equivalente a 1,36 cv

Cilindrata: volume generato dal pistone, nella sua escursione dal PMS al PMI. Si calcola, moltiplicando per se stessa, la metà dell' alesaggio poi per 3,141416 e infine per la corsa. E' solitamente espressa in cm cubi

Cilindro: organo all' interno del quale scorre il pistone

Compressione: riduzione del volume della miscela benzina-aria, all' interno del cilindro

Coppia conica: sistema di ingranaggi a ruote dentate, che consentono la rotazione su due assi a 90°

Coppia: Date due forze di modulo uguale, agenti lungo due rette parallele, e di verso opposto, è la grandezza ottenuta moltiplicando il modulo delle due forze per la distanza fra le due rette;

Coppia massima: massimo valore del movimento di torsione dell' albero motore, misurata a un determinato numero di giri

Corsa: lunghezza, espressa in millimetri, del percorso del pistone nel cilindro, tra il PMS e il PMI

D:

Debimetro: Dispositivo che misura la quantità d' aria spirata dal motore, utilizzato nei motori a iniezione, collegato alla centralina elettronica, che consente così di inviare la giusta quantità di benzina.

Decibel: Unità di misura, che nel campo motociclistico, viene usata per misurare la rumorosità.

Decompressore: Sistema per rendere meno faticosa la messa in moto dei motori ad avviamento manuale. Apre parzialmente una valvola, per diminuire lo sforzo sulla pedivella.

Detonazione: Fenomeno che avviene nella camera d scoppio , provocando l' esplosione della miscela per effetto della compressione, prima che il pistone abbia raggiunto il P.M.S. Può provpcare gravi danni al pistone (fino a forarlo)e alla testa.

Diffusore: la sezione ristretta del condotto del carburatore, dove la benzina si miscela con l' aria aspirata. In realtà, se il flusso è subsonico, per il tratto di condotto in cui si ha un aumento di velocità ed una diminuzione di pressione, è più corretto il termine "effusore".

Distribuzione: insieme degli organi del motore che controllano l' ingresso della miscela aria benzina e l' uscita dei gas di scarico.

Dosatura: rapporto di miscelazione tra aria e benzina. E' detta stechiometrica, quando è corretta, ciè quando tutto il carburante si combina con tutta l' aria e la combustione genera solo anidride carbonica e acqua

Due tempi: motore in cui le quattro fasi(aspirazione, compressione, espansione, scarico) sono ridotte a due

E:

Emissioni: sostanze incombuste prodotte dal motore.Se il rapporto stechiometrico fosse perfetto, allo scarico si avrebbe solo anidride carbonica e acqua, ma in realtà vengono emesse anche altre sostaze come gli idrocarburi incombusti, l' ossido di carbonio e di azoto

Emulsionatore: tubetto in ottone, nel carburatore con una serie di fori dai quali può entrare l' aria, per migliorare la miscela.

Estrattore: Attrezzo dedicato, che consente la rimozione e smontaggio di alcune parti specifiche del motore.

F:

Fading: in campo motociclistico, indica la diminuzione di efficienza dei freni, a causa del surriscaldamento, particolarmente avvertibile in quelli a tamburo.

Filltro della benzina : Serve per trattenere le impurità costituite da particelle estranee, evitando che entrino nel motore.

Forcella: organo che collega la ruota anteriore al telaio e al manubrio.

Filltro dell' aria: filtro composto da materiali altamente permeabili, che trattiene le impurità presenti nell' aria aspirata.

Freno a sisco: E' formato da un disco vincolato al cerchio della ruota e da una pinza, che contiene le"pastiglie".

Freno a tamburo: Contenuto all' interno del mozzo, azionandolo, due ganasce, si allargano, facendo attrito su di esso.

Frizione: Dispositivo che consente di staccare o riattaccare in modo dolce e progresivo il motore dal cambio e di conseguuenza la trasmissione della potenza sulla ruota motrice.

Fuorigiri: Regime di rotazione del motore eccessivo, pericoloso nei quattro tempi, perchè le valvole, tendendo a sfarfallare, si danneggiano insieme alle loro sedi.

G:

Ganascia: parte del freno a tamburo che premendo sulla superficie, provoca un attrito che consente la frenata

Getto: semplice organo meccanico, solitamente a forma di vite, munito di un foro calibrato, per mezzo del quale si dosa la giusta quantità di benzina rispetto all' aria

Gioco: Il termine "gioco" indica la differenza tra le dimensioni nominali di due pezzi meccanici accoppiati. Tale differenza permette un moto relativo tra i due pezzi.

Grado termico: caratteristica della candela che indica la capacità degli elementi interni della stessa, di smaltire il calore. Viene detta fredda, quella ad elevato grado termico e calda, quella a basso grado termico

Grippaggio: blocco del pistone all' interno del cilindro, a causa di surriscaldamento o cattiva lubrificazione

I:

Interasse: distanza tra due assi, solitamente indicata per il passo o distanza tra il centro delle due ruote

Interferenza: indica il contrario del gioco, ciè quando un elemento viene incastrato all'interno di un altro di diametro inferiore(es.: i cuscinetti dell' albero motore)

Isteresi: attrito interno del materiale.

L:

Lambda: lettera dell' alfabeto greco, utilizzata per misurare il rapporto tra aria e carburante. Quando la carburazione è corretta, lambda è 1, se è magra è superiore, se è grassa, inferiore

Luce: apertura nella canna del cilindro attraverso la quale passano i gas

M:

Magnete: parte del generatore di corrente alternata facente parte, nella Vespa, del volano

Mozzo: la parte centrale della ruota nella quale sono alloggiati i cuscinetti e gli elementi di fissaggio

N:

Numero di ottani: cifra che indica il potere antidetonante del carburante, cioè la tendenza ad accendersi autonomamente a causa della compressione

P:

Paraolio: elemento di tenuta di un albero rotante, costituito da una parte in gomma, che viene mantenuta a stretto contatto con esso, grazie ad una molla

Parastrappi: dispositivo che smorza urti e vibrazioni, tipico della frizione, formato da una serie di molle elicoidali

Piede della biella: la parte collegata al pistone, tramite lo spinotto

Pistone: organo mobile, alloggiato all' interno del cilindro, collegato tramite lo spinotto alla biella, che funge da parete mobile dela camera di combustione

Punto Morto Superiore(PMS) : il punto in cui si trova il pistone al termine superiore della corsa, prima che ricominci a scendere nel cilindro

Punto Morto Inferiore(PMI) : la posizione opposta e contraria al PMS

R:

Raddrizzatore: dispositivo elettrico che trasforma la corrente alternata in continua

Regolatore di tensione: dispositivo elettronico, che ne limita il valore massimo ad un limite stabilito

S:

Segmento: detto in gergo"fascia elastica", è l' elemento di tenuta incastrato nella apposita scanalatura del pistone, che pur mantenendo il gioco necessario, consente di ottenere la compressione

Spessimetro: attrezzo composto da varie lamine calibrate, per misurare piccole distanze (es.:tra gli elettrodi della candela)

Spinotto: perno tubolare in acciaio, che inserito nel pistone, lo collega alla biella

Starter: dispositivo del carburatore che arricchisce la percentuale di benzina, usato negli avviamenti a freddo

T:

Testa: la parte fissata superiormente al cilindro, solitamente in alluminio, dove trova alloggiamento la candela e all' interno della quale è ricavata, tramite una cavità, la camera di combustione

Testa della biella: l' estremità di maggiore dimensione, fissata all' albero motore

Torsione: fenomeno a cui è assoggettato un elemento strutturale sottoposto ad una sollecitazione provocata dall'applicazione di un momento torcente (cioè il momento, che è un vettore, ha direzione coincidente con l'asse geometrico della struttura)

Travasi: condotti, nel cilindro, attraverso i quali avviene il passaggio della miscela aria-benzina dal carter alle luci

Turbolenza: movimento vigoroso a vortice, che viene impartito alla miscela aria-benzina, all' interno del cilindro, per rendere più veloce e completa la combustione

V:

Vaschetta: la parte inferiore del carburatore, dove viene mantenuto un certo livello di benzina, per essere aspirata

Viscosità: La resistenza allo acorrimento opposta da un fluido. In altre parole, si tratta dell' attrito interno al fluido stesso. Molto importante negli oli, viene indicata facendo ricorso a una apposita scala, messa a punto dalla SAE.

Vite del minimo: vite che regola la carburazione quando l' accelerarore si trova al minimo, serve per compensare la tendenza ai bassi regimi, di aspirare poca benzina, rispetto all' aria

Volano: La rotazione dell' albero motore, non è uniforme, a causa del susseguirsi di fasi utili e passive. Per renderla più omogenea possibile si impiega il volano, costituito da un grosso disco applicato ad una estremità dell' albero motore, che assorbe il energia cinetica durante la fase utile, per poi restituirla in quella passiva.

 

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