Sostituzione della frizione nelle Vespe 50 e Primavera-ET3

La prima cosa che devi fare è smontare la marmitta, poi devi smontare la ruota posteriore (non importa svitare le 5 viti, ma solo il mozzo dal dado grosso nascosto sotto alla borchia cromata, così risparmierai tempo.

Durante questa operazione la vespa deve essere coricata completamente in terra sul lato motore, magari su qualcosa di morbido per non rovinarla(io uso un vecchio materasso)I motivi sono 2: togliendo il mozzo uscirebbe l' olio e IMPORTANTISSIMO piu' avanti nell' operazione, eviterai che la chiavetta di bloccaggio del pacco frizione cada inesorabilmente in fondo al motore, il che ti obbligherebbe a smontare completamente il motore per toglierla(capita spesso e i meccanici chiedono per questa operazione 400 - 500 euro!)

Una volta tolta la ruota devi smontare il blocco triangolare (dove sono fissate le ganasce del freno), svitando i tre dadi con una chiave a tubo. A questo punto incarta questo pezzo per evitare di ungere le ganasce del freno e puoi cominciare l' operazione vera e propria.Svita le 8 viti che fissano il coperchio del carter, attento a non perdere il pezzo in ottone che spinge sulla frizione che dovrebbe rimanere incastrato nel coperchio, poi con un cacciavite fai leggermente leva sulla molletta che fissa il piattello sul pacco frizione fino a toglierlo. Con un cacciavite molto grosso e con l' aiuto di un martello raddrizza la rondella che blocca il dado centrale del pacco frizione, poi con una chiave a tubo svita il dado, tenendo bloccato con un cacciavite l' ingranaggio, altrimenti gira tutto e non riesci. A questo punto avvita l' apposito estrattore che ti devi essere procurato (costa poco, meno di 10 mila lire) nel foro e stringi la vite finchè non vedi che il pacco frizione comincia a staccarsi. Ora con molta attenzione tirando delicatamente dall' estrattore togli il pacco dalla vespa, vedrai la famigerata chiavetta che dovrebbe essere rimasta sull albero primario del cambio, se invece è caduta dovrebbe essersi fermata(avendo sdraiato la vespa) sulla campana della frizione e quindi facilmente recuperabile.

Porta il pacco sul banco di lavoro e con un morsetto tipo falegname fissato alla morsa, stringi il pacco spingendo nella parte centrale (Ripeti praticamente artificialmente l' azione della leva della frizione) fino a che i dischi si allentano, quindi togli la molla di tenuta (a forma di segmento di cerchio), allenta lentamente il morsetto, per evitare che la molla ti salti in faccia, e scomponi la frizione(ricordando ovviamente tutto per quando dovrai rimontarla). Sostituisci ora i dischi con quelli nuovi e la molla. Per rimontare usa tutto il processo all' inverso ricordando di stringere la nuova molla nel morsetto solo il minimo indispensabile per poter ricomporre il pacco, per evitare di deformarla.Già che ci sei ti conviene cambiare il paraolio, la rondella che blocca il dado, le due guarnizioni di carta e la coppiglia che blocca il dado del mozzo. In quanto alla frizione ce ne sono di due tipi: quella originale a tre dischi, e quella con molla rinforzata a 4 dischi, ma questa pur essendo piu' robusta crea problemi in quanto per fare staccare la frizione deve essere più compressa, quindi sarai costretto a modificare la leva sul manubrio per aumentarne la corsa. Per un buon funzionamento è FONDAMENTALE il TIPO di OLIO. Ti consiglio vivamente il SAE 30.

Dimenticavo stringi molto bene il dado del pacco frizione e ripiega la rondella di bloccaggio come prima. Con le otto viti del coperchio del carter, non esagerare, per evitare di spanare i filetti sul carter.Attento anche al montaggio corretto del pistoncino in ottone che spinge sul pacco, quello che deve rimanere incastrato al coperchio e che anche lui cade facilmente dentro al motore, quindi in questa fase ti conviene rialzare almeno a 45° la Vespa, poi richiudi con le otto viti.

Gianluca

 

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