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Vi invio la mia storia (reale con la vespa) e penso che sia così simpatica da poter essere pubblicata.



La mia storia con la vespa, nonostante io abbia 49 anni inizia circa 3 mesi fa, quando mia figlia che tra pochi giorni compirà 18 anni, e pur avendo il patentino, non ha mai voluto un motorino, mi chiede una Vespa, non una di quelle moderne, ma una di quelle fascinose di "qualche anno fa".
Premetto che dal 1977, io possiedo un Califfone Rizzato, che ancora oggi funziona perfettamente ed è in ottimo stato.
Grazie al mio lavoro, io conosco molte persone anziane e quindi inizio a spargere la voce alla ricerca di qualche vecchia vespa, magari dimenticata in qualche rimessa o in qualche cantina da anni.
Un mese fa un mio conoscente mi dice di avere nel suo capannone una vespa degli anni 70, che non usava più e voleva rottamare.
Ebbene in circa due ore ero già a casa sua per recuperare quel piccolo tesoro abbandonato.
Insieme iniziamo a scoprila dal telo con cui era coperta e Disgrazia!!!!!!! qualcuno aveva portato via il motore con la ruota posteriore ed il sellino, lasciando solo il telaio, appoggiato a dei mattoni, per non far scoprire l'esproprio che che aveva compiuto.
Comunque soddisfatto, al mio rientro a casa portavo quello che io avevo definito una base di partenza per l' operazione Vespa.
Al rientro a casa, mia figlia si è precipitata in cantina, ed estasiata ha detto: E' meravigliosa, è proprio quella che desideravo.
A questo punto inizio a cercare un motore usato e cio' che poteva servirmi per completare l' opera.
Un altro mio conoscente mi telefona che un suo compaesano possiede una vespa, mi precipito due giorni dopo da lui, ma lo sciagurato, l' aveva già venduta, pur avendo promesso di farmela vedere.
Continua la mia sfortuna, finche un sabato di maggio, mi reco da una signora anziana e così, parlando, mi dice che il marito morto nel 86 aveva una vespa nella vecchia stalla e che se la volevo me la regalava.
Mi precipito, ma con mia sorpresa scopro davaizzato.  Ancora un califfo, che nonostante la mia negazione devo caricarmi in auto.
Ma quel giorno c'era qualcosa nell' aria e sentivo che la sorte stava per aiutarmi.
Visitando un' altra anziana e pettegola signora, questa mi dice che un suo compaesano, fino a qualche anno fa girava con una vespa e adesso causa l'età si era comprato una macchinina a quattro ruote senza patente.
Mi precipito, ma lui non è a casa, parlo con la figlia, la quale mi dice che suo padre ha una vespa, ma non era vecchia ed aveva poco valore.
Chiedo di poterla vedere, e miracolo, finalmente una Vespa 50 hp del 1991.
Mi faccio vedere poco interessato, per non far salire il prezzo, ma due giorni dopo sono già li a prenderla, e penso di avere fatto un affare.
E' perfetta di carrozzeria, ha il librettino, funziona perfettamente, ma non riesco a scendere sotto ai 500 euro.
Due ore dopo la " sgrasso" con la idropulitrice ad acqua calda e le dò la cera per auto. E' uno spettacolo, lucida sembra nuova.
Così dico a mia figlia che qualche volta l' avrei usata anch'io.
MA LA RISPOSTA E' UN NO ASSOLUTO.
Ma in me è nato un amore, iniziato con la ricerca, con le delusioni, ma sfociato in soddisfazione, per essere arrivato a trovare ciò che cercavo.
Cosi' mi metto nuovamente alla ricerca di una nuova (antica) vespa per me o un motore per il mio telaio.
Finchè giovedì scorso un signore mi dice che suo padre ha una vespa 150 di qualche anno fa.
Ieri vado da loro e la vedo.
E' una gl 150 del 63,64 che hanno radiato consegnando libretto e targa al Pra.
E' perfetta di carrozzeria, non ha strisciate da caduta, ma manca del pedale di accensione.
Allora metto la seconda e provo a spingerla per vedere se il motore è bloccato, sembra buono.
Forse riesco a concludere l' affare, ma sono frenato dal fatto che è senza documenti e senza targa.
Vi racconterò poi gli sviluppi alla mia prossima.
Scusate se sono stato lungo, ma penso che la mia storia insegni che non è impossibile trovare in giro delle vecchie vespe, specie tra le persone anziane, che prima di un' auto, ne hanno posseduta una.
Ciao mitici amici della vespa.

S.

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14-07-2004 Dalla mia mente affiora un'altra avventura col mio pk. Era l'estate 2003, ad Agosto, io ed i miei amici andiamo alla fiera di Sant'Agostino, che si tiene a circa 8/9 km dal paese dove abitiamo. Siamo quasi arivati, in coda al semaforo scatta il verde, io metto la prima e... tum! la Vespa va da sola. Ebbene sì, il filo della frizione si era strappato! Parcheggiamo vicino al luogo del misfatto ed andiamo alla fiera, dove incontro il padre di un mio amico che mi consiglia un metodo scientificamente testato per tornare a casa. Infatti il ritorno è stato così: accendo (con la pedalina), piccola rincorsa e giù la seconda, poi di lì terza e quarta, tutte "al volo", ovviamente senza la frizione ;-). Semaforo rosso, accidenti... freno, freno, freno, arrivo fermo di quarta e riparto come prima, dopo aver messo la folle da spento (immaginate come mi guardavano gli automobilisti fermi in colonna!) poi tutto tranquillo, a parte un altro rosso evitato per miracolo e uno stop non fatto! Quel giorno ho avuto la dimostrazione che la frizione è importante, ma non indispensabile!!
Nazareno P.S.: era il terzo cavo frizione che mi si rompeva in meno di 1 anno.(nazzaNONSPAMoilfilters@tim.it)

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10-07-2004 Ciao. Mi chiamo Gianluca, ho 17 anni, scrivo da Palermo e sono un amante della Vespa. Sentite che mi è successo... Qualche settimana fa il mio prof di elettronica mi ha regalato una fantastica Vespa 180 Rally del '71 da restaurare. Dato che il gioiello non poteva camminare, sono andato a prenderlo con un furgone nella casetta di campagna del prof insieme a  mio padre e a mio fratello. Fin quì tutto normale.  Ora il prof mi aveva detto che, smontando la tanica della benzina per cercare di rimettere in moto la belva, si era accorto che dei topi di campagna avevano bucato la sella e si erano intanati nella parte cava del telaio portandosi dentro sacchetti, foglie, carta, gommapiuma ed altre schifezze, ma comunque non c'era da preoccuparsi perchè aveva disinfestato tutto l'ambiente intorno alla casa. Così, prima di caricare la vespa sul furgone, ci siamo accertati che non ci fossero "clandestini" a bordo infilando un legnetto in fondo al telaio a mo' di sonda. Niente, non si sentiva muovere niente. Al che, felici e contenti, abbiamo caricato la vespa sul furgone e siamo andati a casa. Arrivati, abbiamo scaricato la Rally nel nostro magazzino che si trova proprio sotto casa nostra. Per essere più sicuri, però, mio padre (avendo avuto una delle sue "geniali idee") ha preso il tubo con l'acqua ed ha allagato tutto l'interno del telaio (questo dentro il magazzino stesso). Mentre meno mel'aspettavo mi salta fuori un bestione di sorcio di almeno 15 cm (senza considerare la coda!!!) e si va ad intanare in mezzo a delle lamiere che abbiamo depositato laggiù. Siamo stati un'ora a cercare di stanarlo con l'acqua, ma niente, neanche l'ombra... Dopo qualche giorno (il topo si era già pappato cinque bustine di veleno) ho deciso di riprovare a riallagare il telaio. Quindi io e mio fratello, armati di pala per spiaccicarlo, stavolta messi lontano dall'ingresso del box prendiamo il tubo e via con l'acqua a manetta! La bestiaccia non mi va ad uscire di nuovo!?!? Salta fuori e, dopo essersela vista pietre pietre per le pale scagliategli contro si riinfila nel box, si blocca davanti al cane (pastore tedesco di 40 kg) che come un fesso lo annusa e lo lascia scappare e si va ad intanare di nuovo!! Vi giuro che la notte, avvilito, ho dormito poco e niente e mi sono pure sognato il topo... Alla terza prova di allagamento, a due giorni di distanza, dopo che io e mio fratello ci siamo armati fino ai denti non è uscito un bel niente! Alla fine è  più di un mese che ho il topo dentro e non l'ho ancora stanato! Il magazzino è grande ed è difficile trovarlo. Spero che sia rimasto stecchito! Una volta smontata tutta la Vespa ho capovolto il telaio e infilando il tubo con l'acqua nel buco anteriore (vicino a dove passa la forcella)ho fatto uscire tutto lo schifo che aveva usato il topo come "materasso". Non vi dico quello che è potuto uscire da lì dentro, bleah!! Poi controllando bene dentro ho scoperto pure che il bastardo ha tranciato tutti i fili e quindi devo ripassare tutto l'impianto elettrico nuovo!! Io, speriamo che me la cavo... (come il celebre film di Paolo Villaggio). Ciao a tutti! (jackmNONSPAMazz@hotmail.com)

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Tanti anni fa, 20 per la precisione, era una bella sera d'estate napoletana, l'aria calda e dolce, le ragazze scollate e tutto il resto. Io ed alcuni amici chiaccheravamo di motori e di donne come al solito. Erano le 23.00 circa, l'aria iniziava a rinfrescare e noi ci godevamo una bibita seduti ad un tavolino del solito bar che frequentavamo. La nostra postazione era poco dopo una dolce curva, una destra 5 per intenderla secondo i rallisti. Data l'ora la strada era senza macchine e cosí sentimmo chiaramente arrivare una 50 lanciata a tutto gas. La vedemmo sbucare dalla curva lievemente piegata, con tre passeggeri a bordo. Fin quí tutto normale (codice a parte). Il bello era che i tipi avevano sradicato una panchina dai giardinetti su in piazza, e dopo averla sistemata sulla sella, se ne andavano in giro seduti affiancati! Il pilota al centro ed i passeggeri comodamente appollaiati alla sua sinistra e destra con le gambe incrociate, i piedi appoggiati sulla pedana ed i gomiti sulla spalliera! Noi tutti ci guardammo in faccia sgranando gli occhi e credendo di sognare, ma poi vidi che tutta la strada girava la testa per seguire lo strano spettacolo ed allora mi resi conto una volta di piú che solo nella mia cittá puó veramente accadere di tutto!
Ciao, Max. massimoborrelli@intNONSPAMerfree.it

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14-04-2004 Ciao Gian. Io la mia storia tel'avevo gia inviata per posta, ma forse non ti è arrivata.Comunque ti parlo del lontano '84, quando i miei genitori erano ancora teneri piccioncini; era il mese di Giungno e quella sera i due erano stati invitati a una cena da alcuni loro amici che abitavano nell'entroterra ligure, precisamente a Costa Bacelega. Dopo aver aspettato mia madre in macchina per ben due ore finalmente, con gran sollievo di mio padre, la bella si decise a scendere e si appostò tranquilla sulla fedele "fiat uno".Era tutta in ghingheri e vestiva molto scollata; mio padre avviò il motore e fece per partire.Ma purtroppo con grande stupore del babbo la vettura non si mosse, e si... la frizione era partita per la tangente , e a questo punto cosa fare? Ma certo! la vecchia ,cara vespa che parte sempre; e infatti non si fa pregare e i due ripartono rincuorati.Gia all'arrivo una fresca brezzolina cominciava a farsi sentire ,ma non ci fecero molto caso .La festa andò per il meglio e si concluse verso mezza notte, ma appena varcarono la soglia si accorsero del cambiamento climatico; infatti il vento inperversava tanto quanto il freddo ,e li colse impreparati.Appena fatto venti metri in sella al destriero la mamma cominciava a strillare e batteva i denti a ritmo di samba, cossicchè il cavaliere scese dalla moto e le imprestò l'abbigliamento motociclistico di cui disponeva, il kit comprendeva: - stracci vecchi e sporchi(sugli arti) -cappello tipo "bella lavanderina" compreso di motivi floreali - giornale "il secolo XIX"(alla trippa) - e per finire, non plus ultra, sacchetti della spesa(sui piedi)!!! Cosi agghindata la consorte doveva essere proprio una bomba di sesso, tanto che tutto il viaggio lo passò a ridere , e più si guardava e più rideva, il conducente invece era troppo concentrato a compiere la sua missione e non gli scappò un sorriso. tanti saluti Daniele... issoreNONSPAMleinad@libero.it

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14-04-2004 Ciao, Gian ho letto che vuoi mettere sul sito una sezione in cui raccogliere le esperienze + buffe con la Vespa.
Io ne avrei un paio da raccontarti.
Un giorno vado giù per il campo con una special tutta scassata. Ad un certo punto il mio amico mi fa: Fermati! Guarda il motore!! Io mi giro e vedo che dal motore esce parecchio fumo: guardo meglio e vedo che si era squagliata la cuffia!!!
Il mio amico, invece, voleva fare il gasato, allora ha preso la vespa di un altro mio amico, ha fatto un'impennata paurosa, ha grattato la carrozzeria pr terra e così ha fatto partire via il portatarga e il coperchio del motore!!
Se queste storie ti son piaciute ( sono successe veramente) fammelo sapere, ne ho altre da raccontarti! Ciao, alla prossima!
Nazareno nazzNONSPAMaoilfilters@tim.it

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