Un cartello stradale che delimita l' accesso ad una "zona defrullatorizzata",

una parola banale, ridicola, ( parafrasi di "zona denuclearizzata" ) ma che rende subito l' idea per tutti i vecchi appassionati di Vespa.

Qualcuno che si affaccia a questo mondo adesso, potrebbe non capire ed è doverosa una spiegazione:

La Vespa è da sempre conosciuta per le sue caratteristiche, alcune delle quali come il motore a due tempi e soprattutto il cambio, prima a tre, poi quattro marce, siamo convinti non dovrebbero mai mancare su uno scooter che porta questo nome.

In un primo momento, quando sono cominciati ad apparire sulle nostre strade gli scooters sprovvisti di cambio a marce, abbiamo tutti storzato il naso, sia per l' estetica, il materiale col quale sono costruiti e il rumore orribile che emettono, simile a quello di un frullatore.

Qualcuno li chiamò "vasche da bagno", riferendosi ai più grandi che nei primi anni la ricordavano sia per dimensioni che forma, altri definirono quelli più piccoli, (50cc) "bidet", certo un appellativo troppo forte che poteva offendere chi li guidava, infatti questi termini furono presto sostituiti dal molto più pacato "frullatore". Gli scooters in plastica vengono anche definiti "plasticoni", ma "frullano" sempre...

Quindi in gergo Vespistico "frullatore" è uno scooter senza marce, e addirittura "vespafrull" le ultime Vespe che hanno seguito questa moda del "senza marce".

Una scelta da pochi condivisa, forse presa per vendere di più, perchè oltre al piacere di personalizzare la guida, l' utilità del freno motore, di scalare nelle salite, di consumare e inquinare meno, senza avere sempre il motore imballato ad alti regimi, ecc, è senza dubbio più impegnativo e forse per qualcuno difficoltoso, usare cambio e frizione.

Con questa precisazione non intendo offendere nessuno, ogni scelta va rispettata, anche se i Vespisti Classici e i motociclisti tradizionali ritengono giusto fare una distinzione fra due concetti di scooter completamente diversi tra loro.

Chi ha una Vespa o scooter "frull", non si offenda, la prenda come una simpatica battuta, e amici come prima.

Gianluca

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